Parlando di quilling spesso si parte dalla sua storia e dalle origini. Nel corso degli anni e nei vari corsi di quilling fatti ci siamo rese conto di quanto le persone conoscano poco dell’elemento essenziale : la scelta della carta e il suo utilizzo nel quilling.
Come in altri ambiti, la scelta della carta con cui lavorare nel quilling necessità della conoscenza delle sue proprietà e caratteristiche. Le caratteristiche sono :
Mentre le sue proprietà possono essere:
Un ultima suddivisione a questo punto potremmo farla distinguendo i diversi tipi di carte per proprietà, caratteristiche e in base al loro uso:
Quello che leggerai da adesso in poi non è un semplice elenco oggettivo sulla carta e il suo utilizzo nel quilling, ma sono anni di esperienze di errori e di condivisione delle proprie conoscenze. Certo di base c’è anche un ‘ampia conoscenza tecnica di questo materiale così versatile, ma ci sono soprattutto esperienze e conclusioni personali di chi, come Manola, non si è mai limitata ad usare la carta dei kit ma si è divertita a sperimentare,a provare e a giorcare con la carta superando sempre i suoi limiti e le sue conoscenze.
La prima distinzione da fare per la carta e il suo uso nel quilling è la grammatura della carta, dai 10 ai 450 gr infatti viene considerata carta o cartoncino, dai 450 gr in su viene considerato cartone. Andando nello specifico si parla di carta dai 10 ai 150 gr e di cartoncino dai 150 ai 450 gr. Questa distinzione che vale per tutti i tipi di carte ( speciali, patinate, metallizzate etc) è quella che ci fa scegliere se nel quilling usare una carta per realizzare una forma o un’altra.
Ne quilling ogni carta può essere usata, ma non tutte sono adatte ad ogni forma o lavoro.
Noi andiamo un pochino oltre nella suddivisione delle grammature e consideriamo carta leggera adatta al quilling quella che va dai 70 ai 160 gr , la carta di questa grammatura è infatti adatta e perfetta per fare forme modellabili come gocce, occhi, per realizzare ad esempio fiori, da usare con il pettine, con gli spilli oppure con la tavoletta per forme.
Per realizzare invece contorni, scritte o forme definite è sempre preferibile usare un cartoncino sui 220 gr circa, perchè ha una resistenza maggiore ed una volta incollato non si deformerà a contatto con altra carta ( cosa che succede invece alla carta leggera se usata per fare questi tipi di forme o lavori) ,la carta da 220gr è inoltre perfetta per realizzare forme scroll come C, S, o scroll multipli.
Questa distinzione per grammatura, non significa che con quel tipo di carta puoi fare solo quella forma, ma… che è importante sapere, che le stesse forme, fatte con carte di diverse grammature, non saranno mai uguali tra loro. Questo è il motivo per cui nei nostri corsi base ( che trovi qui)facciamo provare a realizzare la stessa forma con carte di 3 diverse grammature e caratteristiche.
Altre tre proprietà che possono interessare a noi quiller nella scelta della carta e il suo utilizzo nel quilling, sono velocità di incollaggio, durezza delle fibre e spessore.
Velocità di incollaggio: carte lisce, tramate, ruvide o patinate hanno tutte una velocità di incollaggio differente, infatti più sarà porosa e ruvida la carta più sarà facile e veloce incollare, più sarà liscia o patinata la carta più questo processo richiederà tempo perchè la colla ci metterà di più a penetrare nelle fibre.
Spessore: potrebbe capitare a parità di grammatura che una carta abbia uno spessore maggiore e che sembri al tatto una carta più pesante, in questo caso starà alla vostra capacità tattile e manuale imprimere la giusta forza per ottenere la forma desiderata e saprete in anticipo che quella forma potrebbe non essere perfettamente uguale ad un’altra realizzata con carta di stessa grammatura dello stesso kit ( spesso nei kit pronti può capitare).
Fibre: soprattutto se andiamo a lavorare con cartoncini più pesanti e dobbiamo realizzare forme tondeggianti è importante “sfibrare” la carta, cioè allentare l’ intreccio che la rende dura, questo perchè se voi non sfibrate la carta, rischiate che nel realizzare una forma tondeggiante questa vi verrà piena di pieghette molto brutte esteticamente , mentre se voi prima di arrotolarla l’avete lavorata avrete ammorbidito le fibre che si distenderanno e saranno meno rigide e per questo motivo la vostra forma verrà più armoniosa.
Ricordati però che la carta non mette limiti, impara a riconoscerla, toccala, fai delle prove, sperimenta più che puoi, e se cerchi aiuto e consigli potrai trovarci nel nostro gruppo di quilling su facebook ( il gruppo lo trovi qui) o farti un giro nel nostro shop dove trovi le carte da noi selezionate, se invece sei curiosa e vuoi sapere perchè abbiamo aperto uno shop completamente dedicato al quilling puoi leggere questo articolo del blog Hai trovato utile questo articolo? fammelo sapere nei commenti.
Il prossimo argomento sarà: sottocategorie della carta e carte speciali.